500 euro da spendere in cultura: questo il valore del bonus che la Legge di Stabilità 2016 (Legge 28 dicembre 2015 , n.208) assegna a tutti i giovani che compiono diciotto anni nell’anno 2016, al fine di promuovere lo sviluppo della cultura e la conoscenza del patrimonio culturale.
Il bonus, operativo dal 3 novembre 2016 e utilizzabile fino al 31 dicembre 2017, può essere utilizzato per l’acquisto di:
- biglietti per assistere a rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo
- libri
- ingresso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali.
I dati anagrafici dei beneficiari sono accertati attraverso SPID, il Sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale di cittadini e imprese gestito dall’Agenzia per l’Italia Digitale. La gestione avviene attraverso un’applicazione web, 18App, utilizzabile tramite accesso a www.18App.it sia da parte dei diciottenni che da parte degli esercenti.
La 18app può essere divulgata da diverse società che hanno partecipato al progetto, ovvero: TIM, Poste italiane, InfoCert, Sielteid. E’ necessario disporre di un documento personale valido, e-mail e tessera sanitaria con codice fiscale si rivolgono a una delle organizzazioni sopra citate per ottenere il proprio SPID (identità virtuale) per accedere al sito del bonus o all’applicazione, utilizzati per generare i buoni impiegati per l’acquisto del materiale stabilito dalla legge emanata.
COSA NE PENSA LA STAMPA?
- IL FATTO QUOTIDIANO ; Bonus cultura da 500 euro ? Un flop. “Pochi ragazzi lo hanno usato. Molte librerie e musei non hanno aderito”
- IL MESSAGGERO; Procedura troppo lunga e poco pratica.
COSA NE PENSANO I GIOVANI ?
- ELEONORA ROSSINI, PESARO dice; “Il bonus cultura è un’iniziativa volta a incrementare la voglia di cultura in noi ragazzi. Dare in mano a noi questi soldi significa renderci partecipi nell’investimento sul nostro futuro. Si, quei soldi potevano servire anche ad altro, ma io sono felice di averli ricevuti. Credo sia una bella possibilità , per molti, di ricevere stimoli. Userò il bonus per abbonamenti a teatro e al cinema. Per quanto mi riguarda sono soldi che avrei speso comunque, ma questo bonus mi consente certamente di fare di più.
MIFTHA CORSI , GENOVA dice ; Ho fatto un viaggio di sei mesi, durante il quarto anno, in Australia. È stata un’esperienza fantastica: torni e sei una persona diversa, migliore. Qui in Italia la situazione per noi giovani è difficile. Non c’è lavoro e allo stesso tempo si va in pensione sempre più tardi. L’iniziativa dei 500 euro è super-positiva dal mio punto di vista. Ero entusiasta quando l’ho saputo. Con il bonus acquisterò dei libri, perché adoro leggere»