Nel corso della storia, l’umanità si è sempre chiesta se siamo soli in questo vasto universo. La sua immensità ci ha sempre reso perplessi e da qui la domanda: ci sono altri esseri viventi nell’universo? Alla seguente domanda non c’è ancora una risposta sicura, perché prove schiaccianti non ne abbiamo, però abbiamo molte stranezze nel corso della storia e stanno aumentando ormai sempre più i casi di avvistamenti. Abbiamo tre tipologie di persone: gli scettici, coloro che ci credono ed infine quelli che se ne lavano le mani. Beh se siete tra il primo ed il terzo gruppo, speriamo di farvi cambiare idea o riuscire a farvi fare due domande, per farlo abbiamo selezionato 9 segni indiscutibili o almeno. (Discussioni: #mysterio107)
1. LA RUOTA DENTATA ALIENA DALLA RUSSIA
Un ingranaggio di metallo molto bizzarro venne trovato dai residenti della cittadina russa di Vladivostok. Intrigati dal misterioso oggetto, essi decisero di chiedere aiuto ad uno scienziato russo. Dopo essere stato studiato da esperti, si scoprì che l’ingranaggio di metallo era vecchio più di 300 milioni di anni. Ma la cosa che lo rendeva più anomalo era che gli scienziati credessero non fosse di origine naturale ma artificiale. Ad aggiungere ulteriore mistero, il fatto che un ingranaggio di metallo di tale forma e purezza non potesse essere creato dall’uomo prima del 1825, anno in cui vennero messe a punto le tecniche necessarie alla realizzazione.
2. LE LINEE DI NAZCA
Molti di voi avranno sentito parlare delle famose linee di Nazca. Nei deserti del Perù c’è una pianura che si estende tra le valli di Nazca e Inca. In tutta la piana ci sono delle gigantesche linee intrecciate, alcune corrono parallelamente le une alle altre, mentre altre si intersecano formando delle figure geometriche. Dal livello del terreno nessuno riesce a notare nulla di strano riguardo queste linee. Tuttavia, quando vengono viste dall’alto, si scopre sorprendentemente che tali linee assomigliano non solo a figure geometriche ma anche a disegni di animali giganti, uomini e uccelli. Non ci sono prove che la gente di Nazca abbia macchine volanti per vedere il loro lavoro artistico da una tale altezza. Ciò ci fa riflette sull’importanza di tali linee, dove alcune teorie ritengono che possano essere piste per far atterrare astronavi.
3. LA TESTA DI PIETRA DEL GUATEMALA
Una grande statua fatta di arenaria venne trovata in mezzo alla giungla del Guatemala. La faccia scavata nella pietra era molto complessa da realizzare, infatti, dei ricercatori sostengono che le caratteristiche facciali dell’enorme statua non assomiglino a nessuna delle popolazioni che hanno vissuto in quell’area nel corso della storia. Alcuni affermano persino che sia opera di qualche specie aliena altamente civilizzata.
4. GLI OGGETTI VOLANTI O ‘VIMANA’ DELL’ANTICA INDIA
Tra le antiche scritture dell’India, in una si possono trovare diversi riferimenti a macchine volanti, chiamate ‘Vimana’ in sanscrito. La somiglianza tra la descrizione delle Vimana e quella dei moderni avvistamenti UFO è impressionante. Ciò rimanda ad antiche teorie su un’India visitata dagli alieni.
5. L’EPOPEA DI GILGAMESH
L’epopea di Gilgamesh dell’antica Mesopotamia viene spesso considerata una delle prime e più importanti opere della letteratura. Tuttavia, questo non è l’unico motivo per cui l’epopea di Gilgamesh è così nota. L’epopea venne scritta in 12 tavole, datate sin dal 2100 a.C. circa, che fanno riferimento alla visita di macchine volanti.
6. RITRATTO DI UFO IN OPERE D’ARTE ANTICHE
Non uno, bensì molti antichi dipinti contengono inquietanti prove della possibilità che gli alieni abbiano fatto visita al nostro pianeta. Tra i più famosi vi è ‘Il Battesimo di Cristo’, del sedicesimo secolo, che ritrae uno strano disco volante e dei raggi che vengono proiettati da esso, e “La Crocifissione di Cristo”, completato nel 1350, in cui si possono notare chiaramente due astronavi ai lati. Un altro famoso dipinto è ‘La Madonna con San Giovannino’, in cui viene mostrato un uomo sullo sfondo che guarda nel cielo un oggetto volante non identificato. Ci sono letteralmente migliaia di dipinti antichi e medievali con indizi sull’esistenza degli alieni.
7. L’EQUAZIONE DI DRAKE
I più scettici verso le antiche prove dell’esistenza di forme di vita aliena possono trovarne una, sufficientemente scientifica, nell’equazione di Drake. Sviluppata dal radioastronomo Frank Drake, l’equazione indica la possibile esistenza di diversi pianeti con vita intelligente. L’equazione prova statisticamente che devono esistere centinaia di migliaia di pianeti adatti ad ospitare la vita nell’universo. Il paradosso Fermi pone una questione, ossia che se nell’universo ci sono così tante civiltà intelligenti, allora perché c’è una mancanza di prove fisiche che possono dimostrarlo. Il paradosso di Fermi può facilmente sfatare l’intera teoria aliena, tuttavia le prove fisiche presenti ma ignorate andrebbero prese in considerazione.
8. UFO AVVISTATI DA ASTRONAUTI
Quale fonte di avvistamento alieno può essere più credibile se non una che viene direttamente da chi passa il tempo nello spazio? Gli astronauti dell’Apollo 11 trovarono qualcosa in movimento nello spazio che non poteva essere nient’altro che un UFO. Oltre a quelli dell’Apollo 11, altri astronauti hanno segnalato tali avvistamenti.
9. IL SEGNALE WOW
Nel 1977 venne captato un forte segnale dal radiotelescopio Big Ear, proveniente a quanto pare da una parte vuota dello spazio. Il segnale non proveniva dalla terra siccome non c’erano stelle vicino al punto di provenienza, si pensa che esso abbia origine extraterrestre.