Spendeva troppo. Sarebbe stato questo il motivo scatenante della furia omicida del 64enne Angelo Visciglia, che nel pomeriggio di martedì 28 marzo ha ucciso a coltellate la moglie Battistina Russo di 52 anni che lavorava come una donna della pulizia colpendola con diversi colpi in faccia e al collo nella cucina del loro appartamento di Poirino, a Pinerolo.
L’uomo per spostarsi utilizza normalmente una sedia a rotelle, ma grazie ad una protesi riesca comunque sia a coprire piccole distanze. Come quella che ieri lo separava dalla moglie cui sono state fatali le coltellate all’addome.
Dopo il delitto l’assassino ha chiamato lui stesso il 112 dicendo “venite a prendermi, ho ucciso mia moglie” I militari si sono immediatamente fiondati nell’appartamento dell’uomo, che ha aperto loro la porta, ma hanno trovato la signora Russo già morta.
Ai carabinieri è toccato anche l’ingrato compito di dare la notizia al figlio trentenne della coppia, secondo le prime indiscrezioni disoccupato come il padre.